E se facessimo altro con ciò che stiamo vivendo?
Facciamo che ci teniamo solo il bello, l’amore, le amicizie, il sole, la primavera, le passeggiate, i bicchieri appesi e sospesi, le telefonate, i corsi, i cani, le esperienze, le uova di Pasqua, zoom e il vino. Le sigarette, i silenzi, le parole, i respiri sul cuscino, i muri con le foto, la luce del balcone e Ie serie tutte insieme, il tempo senza tempo e le cene alle sei. Teniamoci questo, teniamoci il bello di questo momento e restiamo agganciati alla nostra umanità, quella che ci fa sorridere, ognuno per sé, ma restiamo agganciati a ciò che siamo, a ciò da cui veniamo, ciò che abbiamo vissuto nella nostra vita vera, non quella degli ultimi due anni, i ricordi e la memoria sono la nostra esperienza e il reale nucleo che ci caratterizza.
La memoria è anche questa, NOI.
Quindi direi di tenerci il bello e basta, anche perché…ma perché no?